Bambini Digitali: pericolo o risorsa?
L’incontro tra i bambini e le esperienze Digitali è una delle questioni più complesse con cui si sono messi alla prova professionisti ed esperti dell’educazione, ma anche genitori e figure adulte che si occupano di minori.
I terribili due anni: il nostro articolo pubblicato su Uppa.it
Gli inglesi la chiamano Terrible two, una fase di profondi cambiamenti per il piccolo che comincia a percepirsi come unità corporea separata dai genitori. Improvvisamente urla, pianti inconsolabili e reazioni inaspettate. Che fare?
Silent Book: un mondo da sfogliare e scoprire
I silent book sono libri che parlano tutte le lingue: parlano attraverso le immagini, superando così ogni barriera linguistica: educano allo sguardo, regalano ai lettori momenti di meraviglia e di spaesamento, alimentano l’immaginazione e determinano un nuovo rapporto con la parola.
Il conflitto tra bambini e in famiglia: un’occasione per crescere
Perchè litigare fin da piccoli fa bene? Indubbiamente, per sviluppare la capacità di autoregolazione, per incrementare la capacità di decentramento, per stimolare la capacità creativo-divergente e molto altro ancora. Ma soprattutto: qual è il ruolo dell'adulto nei confronti delle situazioni di litigio?
Riscopriamo i bisogni naturali dei bambini insieme a noi adulti: alla ricerca del ginocchio sbucciato.
Il tatto è sensorialità, memoria epidermica che crescendo lascia troppo velocemente spazio ad una mente logica e razionale dimenticando il corpo. I bambini sono un tutt’uno come mente e corpo.
Aiutami a fare da solo… non perché sono grande ma perché sono capace!
L’autonomia è un processo naturale che dura tutta la vita. Si sviluppa naturalmente nel bambino se come adulti, genitori ed educatori, poniamo attenzione ai processi di crescita più che alle “performance”: anziché il “fare” è importante sostenere “l’essere”.
Albi Illustrati e Didattica Inclusiva: buone pratiche pedagogiche
Fin dalla vita intrauterina l’Essere Umano fa esperienza della voce materna, che calma e contiene. La voce accogliente e sicura del caregiver accompagnerà il bimbo lungo tutto il percorso di crescita rassicurandolo e offrendogli fiducia.
La pedagogia del sonno secondo il Metodo Montessori
L'importanza della cura dell’ambiente del sonno, pensato come un posto semplice ma caldo, silenzioso e non completamente buio, è fondamentale per poter dare al bambino e alla bambina un senso di protezione e cura. Lo scopo è anche quello di sviluppare il rispetto e il valore che ha questo grande bisogno biologico.
La Materia come Risorsa Educativa: materiale destrutturato e pensiero divergente
Abitiamo un contesto, il nido e la scuola dell’infanzia, che è materia: quella del corpo degli adulti e dei bambini e bambine, quella degli edifici in cui le singole istituzioni si collocano, quella degli arredi con cui vengono allestiti gli ambienti, quella dei materiali che compongono gli spazi.
Sperimentare… con le Loose Parts!
Ciò che più comunemente abbiamo intorno a noi, che sia a casa, sul lavoro o al parco, seppur utilizzato per altri scopi, si presta molto bene all’uso con i bambini e le bambine. Questo genere di oggetti viene chiamato “materiale destrutturato” in quanto articolato secondo un orientamento nettamente differente a quello tradizionale del giocattolo.
L’importanza dell’esperienzialità grafo-motoria alla scuola dell’infanzia
La grafomotricità si configura come possibilità di sperimentarsi e di esprimere il proprio mondo interiore attraverso la traccia che si imprime su qualsiasi superfice che consenta di registrarla: attraverso la traccia la persona testimonia la propria esistenza.
Cambiamenti e Passaggi: gli albi illustrati che accompagnano i bambini
I cambiamenti, i passaggi, i nuovi inizi… sono tutti momenti che le persone si trovano a vivere durante l’arco della loro vita. Educare i bambini fin da piccoli a trovare le risorse per affrontare positivamente queste transizioni è un dono prezioso che possiamo fare loro