IL DIRITTO EDUCATIVO PER IL BUON USO DELLE PAROLE
Contenuti formazione
Dall’approccio ecologico all’ecopoetica: il diritto educativo di scegliere le parole per dare il “giusto” nome alle cose.
Per restituire all’infanzia - e non solo - luoghi da abitare, per assicurare spazi e tempi opportuni alla comunità, recuperando i tratti costitutivi dello spazio urbano, il discorso pedagogico incontra quello filosofico. L’ecologia (dal greco: οἶκος, oikos, “casa”, “dimora” o anche “ambiente”; e λόγος, logos, “studio”) è l’analisi scientifica delle interazioni tra gli organismi e il loro ambiente. L’oggetto di studio dell’ecologia sono pertanto gli ecosistemi. Ecco come le parole, attraverso il recupero di certi significati etimologici, ci possono aiutare a spiegare il nostro stare al mondo.
Il percorso partirà col definire il nostro sviluppo umano all’interno di un sistema ecologico, il quale, a sua volta, permette di definire conseguentemente l’ethos, il posto da vivere. Andremo dunque ad incontrare l’azione poetica, permettendoci di esprimere come può e deve caratterizzarsi questo posto: spazio, anzi atmosfera come gesto narrativo, letteralmente fatto (creazione tecnologico-artistica) di cose, quali le parole. Abitiamo gli spazi attraverso le parole e le parole si creano a partire dalle narrazioni dell’ambiente in cui abitiamo.
La distintività delle arti narrative come promozione del benessere può essere accomunata da un elemento comune: le arti terapie costituiscono delle posture operative, ossia un modo di porsi in quanto corpo e in quanto relazione con l’ambiente. Ecco allora quanto sia necessaria un’ecologia umana delle parole. La narrazione e la comunicazione come strumento di cura diventano allora necessari, da accompagnarsi obbligatoriamente alla pedagogia. La parola è terapia indispensabile, perché è la sola che risponde alla naturalità dello sviluppo umano.
(Durante l'incontro sono previste delle proposte esperienziali che richiederanno l'uso di carta, colori e penne).
Rivolto a:
Educatori, Educatrici, Pedagogiste e Pedagogisti, Professionisti che a vario titolo si occupano di welfare di comunità.
A cura di:
Dott.ssa Irene Monge, Filosofa della narrazione e Counselor educativo ad approccio integrato, specializzazione in medicina narrativa e biblioterapia, letteratura per l’infanzia e play therapy. Docente a contratto presso il master I livello di Biblioterapia per le lezioni di Filosofia della narrazione all’Università degli Studi di Verona.
Dettagli corso
L'incontro prevede Attestato di partecipazione e Materiale bibliografico.
Sconti disponibili: -10% per iscrizione di gruppi da 4 o più persone (il codice promozionale, da indicare in fase di pagamento, va richiesto via mail all'indirizzo info@ilcircodellafarfalla.it).
Pagamento: è possibile pagare con Paypal o con bonifico bancario.